tradimenti

Al cinema


di Passionale36
18.06.2016    |    22.571    |    1 8.9
"Mi guardò intensamente e poi tirò fuori la sua lingua facendola passare sopra le sue labbra..."
Avevo passato una giornata pesante a lavoro e per finire in bellezza, avevo litigato con la mia ragazza.
Non avevo voglia di farci pace, volevo fargliela pagare e fargli capire che non sempre deve avere ragione lei su tutto.
Cosi decisi di uscire a fare una passeggiata in centro.
Ho la fortuna di abitarci a poca distanza e cosi scesi a piedi.
Erano le 10 di sera e i negozi avevano le serrande abbassate.
In compenso però, i pub erano gremiti di ragazzi e ragazze che si divertivano a bere e chiaccherare ad alta voce.
Mi allontanai un po’ dal centro per immergermi nei miei pensieri quando passai davanti ad un cinema.
Vidi il film che stavano per trasmettere e notai che era una serata revival.
Per questo il film era un pò datato ma era molto intrigante, si intitolava eyes wide shut.
Pensai che davanti ad un film cosi particolare ed eccitante avrei potuto distogliere ogni pensiero, e cosi entrai.
Il cinema era abbastanza gremito ed il film era da poco iniziato.
La sala era buia cosi mi sedetti nel primo posto libero, all’ultima fila, con solo due poltroncine accanto a me.
Guardai il film per una decina di minuti…poi mi voltai verso la mia destra e vidi che accanto avevo una donna bellissima con accanto immaginai fosse suo marito.
Le guardai le gambe ed aveva delle calze nere che le arrivavano a metà coscia.
Indossava un vestitino nero, che le scendeva sul suo splendido corpo, arrivando a coprirgli appena la mutandina che non sapevo di che tipo indossasse.
Sentivo il suo odore ed era inebriante.
Non riuscivo a guardare il film perché attratto dal suo calore.
Vidi che aveva la mano appoggiata al bracciolo della sedia, e facendo finta di essermi sbagliato, le posai la mia mano sopra la sua.
Subito la tolse e mi guardò.
Io le sorrisi e lei contraccambiò il sorriso.
Ripresi a vedere il film, aspettando che la sua mano tornasse ad appoggiarsi al bracciolo, e non appena fu cosi, appoggiai di nuovo la mia sopra.
Stavolta lei non tolse subito la mano, dandomi il tempo di toccare le sue dita e accarezzarle dolcemente.
Lei si girò a guardarmi, mi sorrise e tolse la mano.
Il film andava avanti e la sua mano non tornò più ad appoggiarsi a quel bracciolo.
Ad un certo punto venne la scena più eccitante del film, quella in cui, in una villa, i corpi di una setta satanica si lasciano andare in un orgia peccaminosa.
Ero eccitato dal film, dall’odore e dalla sensualità della donna che avevo accanto.
Lo so, accanto aveva il marito, ma la sala era buia, dietro di noi non c’era nessuno e decisi di provare.
Lentamente con la mia mano sfiorai la sua coscia, e sempre lentamente finii per appoggiarmici sopra la sua calza.
Sentii la sua gamba muoversi veloce, cercando di togliere la mia mano, ma la mia presa era abbastanza forte da non permetterglielo.
La sua gamba si fermò, davanti a noi le scene di sesso diventarono sempre più spinte, e mentre la mia mano toccava la sua gamba, il mio cazzo era diventato durissimo.
Volevo sentire se la sua figa fosse stata umida, e cosi cominciai a salire, superando la calza e arrivando a toccare la pelle delle sue cosce.
Non poteva fare niente per impedirmi di salire ancora, ed il suo vestito cosi corto, era per me un invito a toccarla.
Le sfiorai la mutandina, e la trovai umida.
Sentii che mosse la gamba per allontanarmi ma io velocemente spostai la mutandina di quel poco per far si che il mio dito entrare dentro e toccasse le sue grandi labbra.
Era bagnata e comincia a giocare con il suo clitoride.
Lei non tolse mai lo sguardo dallo schermo del film e prese la mano del marito.
La sua mano teneva con amore quella del marito, mentre la mia ormai era dentro di lei, e due dita la penetravano a fondo, dentro e fuori, lentamente e più veloce.
Vidi il suo sguardo, era diverso ora, era eccitata.
Il mio cazzo era troppo duro, dovevo massaggiarlo.
Cosi sbottonai con difficoltà, i jeans con la mia mano sinistra, e sempre con difficoltà riuscii a spostare i miei boxer, in modo da far uscire il mio cazzo dritto e duro fuori dai boxer.
Continuavo a toccarla, era cosi bagnata che ora 3 dita erano dentro di lei, proprio mentre suo marito si gira e le da un bacio sulla bocca.
Non sapeva che sua moglie, in quel preciso istante, si stava facendo masturbare da un altro uomo.
Vedevo da sotto il vestito nero, i suoi capezzoli essere diventati duri, “quanto avrei voluto leccarglieli e succhiarglieli”.
Con un movimento veloce, tolsi la mia mano dalla sua figa grondante di umori, e presi la sua mano sinistra.
Sentii che provava a fare resistenza, ma era una resistenza troppo flebile per impedirmi di fare ciò che stavo per fare.
Presi la sua mano e l’avvicinai al mio cazzo dritto davanti a me.
Le allargai le dita e poi strinsi forte la sua mano sopra al mio cazzo, facendolo cosi impugnare.
Lei cercò di togliere la mano e allontanarsi, ma glielo impedii, iniziando con la mia mano sopra la sua, a masturbare il mio cazzo durissimo.
Lenti movimenti, su e giù, interminabili secondi, fino a che non vidi i suoi occhi chiudersi.
Capii che era arrivato il momento di lasciare la sua mano, che fermò il movimento.
Quel momento durò interminabili secondi, fino a che lei riprese a masturbarmi lentamente.
Guardavo il suo viso, non stava più guardando il film, ma la sua eccitazione aveva preso il sopravvento.
Vidi di nuovo suo marito girarsi verso di lei, dirle qualcosa all’orecchio, e poi darle un bacio appassionato.
Mentre vedevo le loro lingue intrecciarsi, sentivo la sua mano che aumentò il ritmo sul mio cazzo, stavo per schizzare.
Cosi velocemente appoggiai la mia mano sulla sua figa, e cominciai a masturbarla.
Sentivo la sua mano che toccava le mie palle e subito dopo la mia cappella.
Le ie dita giocavano con le sue grandi labbra, entravo dentro di lei come un grissino nel burro.
La stavo scopando con le dita mentre lei mi masturbava e baciava suo marito.
Quando sentii la sua figa stringersi capii che stava per godere, e aumentai il ritmo delle mie dita.
Affondai dentro 3 dita, sentendo il clitoride gonfio sopra al dorso della mia mano.
La vidi girarsi verso il marito e baciarlo e poi si girò verso di me.
Mi guardò intensamente e poi tirò fuori la sua lingua facendola passare sopra le sue labbra.
Era il segno che stava per godere, ed infatti poco dopo sentii la sua figa irrigidirsi e contrarsi.
Non resistetti più e mi lasciai andare in un orgasmo intenso.
Sentii la sua mano che continuava a toccarmi il cazzo mentre uno, due, tre schizzi bagnavano il pavimento e lo sperma cominciava a colare sulla sua mano.
Continuavo a scoparle la figa e vedevo i suoi occhi guardare in alto e le sue labbra mordersi.
I miei schizzi erano finiti e la sua mano ancora toccava e massaggiava il mio cazzo con amore.
Lentamente uscii dalla sua figa con le dita e scivolando dalle sue gambe mi allontanai da lei.
Mentre mettevo a posto i boxer e abbottonavo i jeans, sentivo gli spasmi dell’orgasmo ancora deliziare il mio corpo.
Non ho mai capito se il marito era consenziente a tutto questo oppure era un uomo distratto da altre donne oppure....non so....So che uscito dalla sala, quella donna non l'ho più rivista ma è rimasta per sempre nella mia mente.

Fine.
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